Il telefono cellulare crea rischi per la salute?
Molte persone che vengono nel mio studio mi domandano incuriosite: “Che cos’è la Kinesiologia?”
Di solito faccio loro sperimentare direttamente un normale Test Muscolare Kinesiologico. Si tratta di una leggera pressione esercitata dal Kinesiologo su un muscolo qualsiasi dell’apparato muscolare scheletrico della persona testata per ricercare eventuali squilibri e problematiche nel sistema corporeo. Il mio intento, per chi prova per la prima volta un Test Muscolare Kinesiologico, è di fargli sentire fisicamente la sensazione di avere un muscolo in un equilibrio omeostatico in situazione di normalità e, al contrario, l’incapacità di controllare il proprio muscolo quando questo equilibrio è stato infranto dall’insorgere di una situazione stressante per sistema corpo-mente-spirito.
Una tra le situazioni particolarmente stressanti per il corpo umano è quella di far prendere in mano il proprio telefono cellulare.
Appena il telefono cellulare viene preso in mano dalla persona testata, subito e senza che questi possa controllare la reazione del proprio muscolo, il testato nota che il suo muscolo si è improvvisamente scaricato in modo del tutto evidente, in altre parole, non è più in grado di opporre resistenza alla leggera pressione esercitata dal kinesiologo sul suo muscolo.
Cosa significa: il telefono cellulare ha delle caratteristiche che non fanno del bene al nostro corpo.
Tutti noi siamo così abituati ad utilizzare questo strumento tecnologico da non riuscire a vivere senza. Veniamo perfino messi in guardia dal rischio di una possibile sindrome di dipendenza.
Se facciamo un paragone con le sigarette, la storia ci insegna che durante la seconda guerra mondiale le sigarette erano pubblicizzate come una buona “terapia di rilassamento”, già allora si palesavano i rischi per la salute, ma moltissimi fumavano incuranti in ogni occasione opportuna. Lo stesso forse lo si può dire per i telefoni cellulari: si ipotizzano rischi per la salute a causa delle radiazione elettromagnetiche, ma vince la necessità di utilizzarlo. Mi domando chi non abbia un telefono cellulare. Il dibattito rimane sempre vivace: chi pro, chi contro.
Spesso abbiamo bisogno di sbattere la testa addosso un problema prima di prendere in seria considerazione le sue conseguenze, soprattutto se le informazioni sono discordanti e puntano a dividerci dentro noi stessi tra utilità e rischio, tra necessità e libera scelta d’uso.
Nel 2009, tre neurochirurghi australiani Vini Khuranba, Charles Teo e Richard Birtar scrissero una lettera al direttore della rivista medica Surgical Neurology, intitolata: “I rischi per la salute delle tecnologie di telefonia cellulare”. La lettera denunciava la preoccupazione sul continuo utilizzo dei telefonini, da loro considerati un serio rischio emergente per la salute pubblica. La preoccupazione era avvalorata da numerose prove sui danni legati a questa tecnologia.
Si pensi ai tumori al cervello e alle ghiandole salivari, all’infertilità maschile, ai disturbi comportamentali e all’ipersensibilità elettrica. Gli autori concludevano la lettera raccomandando caldamente un uso limitato dei cellulari da parte dei bambini.
Il dr. Charlie Teo, noto chirurgo del cancro al cervello, esortava le persone ad usare il viva voce o l’auricolare, o tenere il telefono cellulare lontano dal letto nella funzione di sveglia.
Alcuni consigli sull’uso del telefono cellulare.
Tutti noi per precauzione e abitudine dovremmo escogitare delle soluzioni per limitare il più possibile la nostra esposizione alle radiazioni elettromagnetiche. Soprattutto dove tenere il telefono cellulare.
- Per prima cosa, consiglio di non appoggiare il telefono cellulare, l’iPad o il Laptop sulla superficie del corpo (ad esempio: in tasca, sulle gambe, mentre sei in posizione supina sul petto). Non tenerlo addosso a te, ma a prudente distanza in una borsa e non in una tasca del vestito. Se sei un uomo procurati una “borsa da uomo” se possibile, oppure spegni il cellulare usando una segreteria con autorisponditore, potrai riaccenderlo a intervalli di tempo per controllare i messaggi.
- Usa un messaggio di testo invece di una telefonata, quando possibile.
- Non tenere il telefono cellulare nella stanza dove trascorri più tempo, ma in una altra stanza con la suoneria attiva così da poterla sentire.
- Non tenere il telefono cellulare in camera vicino al letto, possibilmente spegnilo e se proprio non puoi, perché sospetti qualche possibile chiamata di emergenza da un tuo caro, deponilo su un mobile della cucina o del soggiorno.
- Se ti trovi in una area con segnale debole non utilizzare il telefono perché le emissioni (APC) sono maggiori per mantenere il contatto col ripetitore più vicino.
- Non utilizzare il telefono in auto o in uno spazio chiuso e ristretto perché non sempre il segnale col ripetitore è forte.
Ricordati anche del WIFI. Se ce l’hai in casa spegnilo durante la notte, visto che non lo usi.
Rendere i nostri ambienti vitali più sani stressa molto meno il nostro corpo e naturalmente il nostro corpo ci ringrazia.
Sfogliando le pagine di internet, molti articoli che riportano studi scientifici difendono chiaramente la “tecnologia” dicendo che i nuovi modelli di telefoni cellulari sono meno invasivi, grazie anche ad un maggior numero dei ripetitori e che dati significativi per affermare un possibile rischio per la salute non ci sono.
Come Kinesiologo credo molto di più alla chiara reazione automatica, involontaria del sistema del corpo che immediatamente dopo il Test Muscolare Kinesiologico va a scaricare completamente il muscolo testato di chi sorregge in mano il proprio telefono cellulare. Se non arrecasse stress, fastidio al sistema, non ci sarebbe questa reazione improvvisa ed il muscolo rimarrebbe perfettamente carico ed in omeostasi.
Lascio a ciascuno la libertà di formarsi un proprio giudizio.
Tu che ne pensi?