La riflessologia plantare:
“Quando guardo un piede, vedo un corpo!”
La Riflessologia Plantare svela ad uno sguardo attento dei piedi la storia dei disagi e delle problematiche della vita di ogni individuo sotto l’aspetto fisico (malattie, organi, apparati del corpo umano), emotivo (emozioni importanti che hanno condizionato il nostro vissuto) e spirituale (la persona che siamo ed il nostro progetto di vita).
I piedi non mentono mai, essi parlano attraverso i loro colore, la loro forma, la tonicità dei tessuti, l’esatta location dove si collocano calli, duroni, vene varicose, pieghe, rughe, come il derma si rivela al tatto (sudato o secco) …
I piedi offrono tanti indizi che non sfuggono agli occhi e al tatto di un esperto riflessologo. Leggere un piede è come leggere un libro, interpretare un quadro artistico.
Abbiamo messo sotto i piedi molti eventi, emozioni, esperienze che noi per primi, forse per non soffrire, abbiamo nascosto lontano dal nostro sguardo.
Se da una parte i piedi ci permettono di fuggire da chi mette a rischio la nostra vita, dall’altra noi non dobbiamo fuggire davanti ai nostri piedi perché essi contengono una grande risorsa.
La tecnica
Il riflessologo utilizza per lo più il dito pollice per imprimere una pressione e applica precise tecniche di digitopressione per stimolare tutti i meridiani collegati ad organi e apparati corporei, sapientemente suddivisi in zone precise della superficie del piede.