La Kinesiologia applicata
è una disciplina che trova la sua origina agli inizi degli anni ’70 negli Stati Uniti. La parola kinesiologia, deriva dal greco ed è composta da κίνησις=movimento e λόγος=scienza e possiamo tradurla con “studio del movimento”. La Kinesiologia è una disciplina che valuta la risposta muscolare al fine di ottenere informazioni sullo stato di equilibrio dell’individuo a livello fisico/strutturale, mentale/emotivo e biochimico nutrizionale. La risposta alla pressione esercitata su un muscolo nel corso di una seduta kinesiologica si basa sul principio della omeostasi, (dal greco ομέο-στάσις=stessa fissità), cioè su quella attitudine, negli esseri viventi, di mantenere ad un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni ripristinando lo stato di equilibrio nel tempo attraverso dei precisi meccanismi autoregolatori, anche al variare delle condizioni esterne (nel nostro caso la pressione esercitata su un muscolo soggetto al test muscolare).
George Goodheart
La scoperta di questa disciplina proviene dalla ricerca appassionata della mente acuta ed indagatrice di un Chiropratico: George Goodheart (Detroit, 18 agosto 1918 – Grosse Pointe, 5 marzo 2008). Egli aveva riscontrato alcune lacune e debolezze nell’applicazione delle tecniche di cura da lui apprese: perché alla fine del trattamento non tutti gli individui raggiungevano lo stesso risultato? Nell’esplorare ulteriori approcci curativi, la sua attenzione fu catturata dal “test muscolare” applicato in campo sportivo da Henry O. Kendall e Florence P. Kendall negli anni ’40. Egli notò una correlazione tra disturbi organici e apparato muscolare: la disfunzione di un organo viene sempre accompagnata e manifestata dalla “debolezza” di un determinato muscolo ad esso associato come riposta spontanea e immediata al test muscolare. Il test muscolare diventò così, per Goodheart, un canale privilegiato di informazioni. I muscoli potevano essere considerati quali speciali indicatori del linguaggio del corpo. Dall’esperienza nel testare differenti muscoli egli riuscì a costruire e definire una mappa di relazioni tra disordini organici presenti nell’essere umano e muscoli o gruppo di muscoli testati.
La sua passione per la ricerca lo condusse ad avvicinarsi alla Medicina Tradizionale Cinese. Egli sperimentò una correlazione tra lo squilibrio dei muscoli e lo squilibrio presente in specifici meridiani ad essi connessi, proprio come accade nella relazione tra organi e muscoli o gruppi muscolari. La precisa connessione tra Muscoli-Organi-Meridiani venne descritta da Goodheart attraverso l’immagine di un “Triangolo”. In altre parole lo squilibrio presente in uno dei tre elementi si ripercuote inevitabilmente anche negli altri due. Fu così che nacque la Kinesiologia applicata.
Così scriveva Goodheart:
“Il corpo guarisce da sé in maniera sicura, saggia, pratica, razionale, osservabile, prevedibile. ‘Il guaritore interno può essere avvicinato dall’esterno’. L’uomo possiede un grande potenziale di guarigione attraverso l’innata saggezza, ovvero la omeostasi fisiologica propria della struttura umana”.
John Thie
La kinesiologia ebbe una eco in tutto il mondo grazie all’opera del Dr. John Thie, amico e collaboratore nelle ricerche di Goodheart.
J. Thie avendo praticato e verificato il metodo, volle tradurlo con un linguaggio comprensibile a tutti, perché ognuno potesse praticarlo con facilità e sicurezza per ottenere benessere per sé, per i propri familiari ed amici. Fu così che nacque il Touch For Health (Tocco per la Salute), il bellissimo libro che Thie scrisse nel 1973, in Italia pubblicato nel 1985 e 1988. John Thie fu il fondatore della TFH Foundation, con la responsabilità di coordinare e controllare i corsi e il Training per gli istruttori in tutto il mondo, in seguito questo compito passò all’ IKC (Collegio Internazionale di Kinesiologia) Ente di Formazione riconosciuto a livello governativo, con sede in Australia.
Oggi la Kinesiologia è una disciplina in continua evoluzione e trova scuole di vario indirizzo in tutto il mondo.