Il fascino e la sapienza del Massaggio Thailandese

Perché scegliere di ricevere

un Massaggio Thailandese

Il Massaggio Thailandese ha origini millenarie ed è stato tramandato a noi fino ad oggi. Chi riceve questo massaggio intraprende un intenso e benefico viaggio dove passato e presente di fondono nel punto di congiunzione tra il proprio corpo e la propria coscienza. L’energia sottile che scorre sulla propria pelle, sui propri muscoli e articolazioni viene lavorata ad arte e liberata, nel suo fluire, dalla sapienza  di manovre e tecniche tramandate da culture antiche e dall’attuale azione del massaggiatore.

Il Massaggio Thailandese non è solo una applicazione meccanica di tecniche, bensì trasmette profondo benessere e rilassamento proprio perché ogni gesto ha una origine spirituale intessuta di esperienza. Ogni precisa manovra ha il potere di risvegliare l’intelligenza di autoguarigione del corpo e dello spirito. Tutti i massaggi sfruttano il movimento per comunicare con il nostro Profondo, non dimentichiamo mai che muscoli, articolazioni sono “movimento” armonico, sincronizzato, cooperativo ed equilibrio costante tra muscoli agonisti e antagonisti e sinergici sotto il costante controllo della nostra mente conscia ed inconscia,  tutto è misura e bellezza.

Secondo una leggenda il padre fondatore del Massaggio Thailandese fu Jivaka Kumar Bhacca (Shivago Komarpaj), amico di Gautama Buddha e medico personale dell’ordine di primi monaci buddisti dell’India del Nord e del re Bimbisara. Grazie agli scambi culturali e commerciali tra India e Cina, il Massaggio Thailandese ha integrato nell’arte delle sue tecniche la sapienza della cultura Ayurvedica, della Medicina Tradizionale Cinese e della Agopuntura.

Il Massaggio Thailandese contiene, infatti, una grande ricchezza di tecniche come digitopressione / riflessologia, pressioni palmari lente e ritmiche, esercizi di stiramento e allungamento dei muscoli (Stretching/Yoga passivo). Queste non sono solo tecniche, ma gesti amorevoli infusi di sapienza spirituale orientale. Tecnica e spiritualità non sono mai separati nel Massaggio Thailandese, il suo fine: riattivare l’armonia e l’equilibrio dell’Energia Vitale nel corpo, nella mente e nello spirito. Spesso amo accompagnare il ritmo del massaggio con la musica ed il canto dei mantra.

Il Massaggio Thailandese percorre tutti i Meridiani o canali energetici (“Prana Nadi”) del corpo, chiamati “sen“. Sebbene si pensa esistano 72.000 “sen“, nel Massaggio Thailandese ne vengono utilizzati solo 10 e sono del tutto sufficienti a trattare esaustivamente tutto il corpo.

I benefici del Massaggio Thailandese

Il Massaggio Thailandese attiva la circolazione sanguigna e linfatica, rafforza le difese immunitarie, scioglie le articolazioni, tonifica il muscoli ed è benefico contro i dolori muscolari e articolari, migliora la postura, libera la mente e ottimizza le funzionalità del sistema nervoso, è efficace contro la cervicale e l’insonnia, toglie i blocchi energetici, facendo fluire la vita nei percorsi del corpo umano come un “vento benefico e ristoratore” (“la porta dei venti”).

Non è proprio della nostra cultura occidentale immaginare il corpo umano percorso da canali energetici, eppure lavorare sui “sen” provoca risultati impensabili anche per la medicina convenzionale.

Il Massaggio Thailandese percorre questi canali per togliere i blocchi di energia causati da stress fisico, mentale ed emotivo accumulati nel corso della vita e non corrispondenti alle reali esigenze del nostro Sé interiore. Quando un blocco impedisce lo scorrere fluido del “Prana“, tale condizione preannuncia il sorgere di una possibile malattia. In tal senso, il Massaggio Thailandese diviene anche una forma di prevenzione contro le malattie. C’è una profonda interconnessione tra stress psichico e tensioni muscolari perché inter-comunicano attivamente e sinergicamente all’interno dell’unica rete neurale del nostro corpo. Bastano frustrazioni, delusioni, violenze e aggressioni subite, incomprensioni, compromessi mal accettati, litigi,  relazioni difficili e complesse, sottomissione, sentimenti come rabbia, sfiducia, senso di miseria, mancanza di stima, insicurezza sul futuro, dolore interiore, senso di mancanza e abbandono, tristezza, tutte cose che cozzano contro quello che vogliamo essere e contro la qualità di vita che desideriamo per noi e per gli altri. Tutte queste cose, se durano nel tempo, bloccano la nostra energia, generano programmi mentali che hanno il potere di deviarci dal nostro progetto di vita ed infine producono malattia.

Il nostro corpo non mente e ci parla attraverso le sue tensioni, i suoi malesseri, i suoi dolori, le espressioni di malattie psicosomatiche. Nei suoi modi ci avverte della perdita di vitalità ed energia. Le funzioni degli apparati del nostro organismo “vivente”, quando c’è un equilibrio energetico infranto, diventano o “ipo” per il fluire di poca energia o “iper” per il fluire di troppa energia, sono in sofferenza.

Ritrovare il benessere significa riportare corpo, mente e anima alla loro reciproca relazione di sincronicità, armonia ed equilibrio.

Massaggio Thailandese e Intenzione.

Nel Massaggio Thailandese troviamo un ulteriore elemento importante richiesto sia a colui che effettua il massaggio, ma anche a colui che lo riceve: l’ intenzione.

Si tratta di un atteggiamento interiore (in Pali chiamato: “Metta”), un sentimento intriso di “amore incondizionato” verso di sé e gli altri.

Un suggerimento:

“Ogni volta che vi fate massaggiare, formulate dentro di voi una precisa “intenzione” e mantenetela desta e certa nel cuore, come una fede cieca”.

Usate e liberate la vostra immaginazione interiore, per focalizzare la vostra intenzione, una idea positiva e chiara, purificata da ogni traccia di negatività. Attraverso tale intenzione evocate ai vostri occhi interiori il meglio di quello che volete essere con tutto voi stessi, senza lasciarvi condizionare dalla mente razionale che limita o boicotta la vostra intenzione come assurda o irrealizzabile.

Per esempio: se avete mal di schiena, immaginatevi come sareste senza quel mal di schiena e cosa fareste di utile per voi mentre ora ve lo sta impedendo, immaginatelo “come se” ora già foste liberati da quel mal di schiena.

Come viene effettuato il Massaggio Thailandese

Diversamente dagli altri massaggi occidentali il Massaggio Thailandese può essere ricevuto da vestiti, (una tuta di cotone, maglietta e calzini leggeri), non si fa uso di olio.

Non ci si distende su un lettino da massaggio, ma bensì su un tappetino chiamato “Futon” o “Tatami”, questo per permettere il contatto con la “Terra” ed il massimo radicamento con le energie.

L’operatore professionista si sposterà su tutti i lati del materassino scegliendo e applicando le tecniche più utili per il benessere della persona.

Tale massaggio infatti è ricchissimo di tecniche, praticarle tutte richiederebbe svariate ore e ciò sarebbe impossibile, una scelta oculata fatta dall’operatore è la via migliore per ottenere il massimo del risultato.

La durata del massaggio può variare dall’ora e mezza fino alle due ore.

Il Massaggio Thailandese è un massaggio vigoroso e dinamico, il corpo viene dolcemente e progressivamente allungato, stirato e manipolato in modo gentile e coordinato con mani, pollici, gomiti, avambracci, ginocchia, piedi. Esso, pertanto, chiede una serena e rilassata interrelazione tra massaggiatore e massaggiato, anche nel ritmo del respiro.

Avvisare sempre l’operatore se si hanno disturbi cardiaci, ipertensione arteriosa, vene varicose, problemi intestinali, disturbi gastrici, malattie cutanee, esperienza tumorale, osteoporosi, se si è in stato di gravidanza, se si fa uso di alcool e droghe. Non nascondete mai nulla, confidatevi con l’operatore come da un medico perché è chiamato a prendersi cura di voi.

Tutto ciò che è da sapere sulla contrattura muscolare

La contrattura muscolare è un fenomeno

che accade più sovente

di quanto si immagini.

La stragrande maggioranza degli sportivi che frequentano palestre, piscine, campetti da calcio e tutti coloro che per i motivi più svariati, al lavoro, in casa, all’aria aperta richiedono al proprio corpo degli sforzi muscolari, sono soggetti alle contratture, basta anche un movimento improvviso, scoordinato.

Molte persone che hanno subito una contrattura, una volta che il dolore è diminuito, non ci pensano più, e subito iniziano ad esigere dal proprio corpo performance atletiche, senza rispettare i tempi di guarigione. 

Si dice che lo sport fa bene, è vero, fa molto bene ma solo se lo si pratica con professionalità, rispettando le regole e soprattutto il proprio corpo.

Le persone dinamiche spesso adottano la scusa interiore: “Ho sempre mille cose da fare e non posso rallentare la mia corsa per prendermi cura di una piccola cosa come una contrattura, quindi piuttosto di fare qualcosa che mi rallenta, aumento la velocità e chiedo subito ai miei muscoli il massimo!“.

Altri dicono tra sé: “Perché andare a ricevere un benefico massaggio per sciogliere le contratture? Non sia mai! Riesco ancora a sollevare importanti pesi in palestra e se c’è qualche dolorino lo sopporto. Sono forte! ”. 

Quante volte massaggiando sportivi o palestrati percepisco subito al tatto la presenza di contratture trascurate nel tempo, muscoli tesi, rigidi e poco agili. Se una contrattura muscolare viene trattata subito è più facile scioglierla, ma se viene trascurata occorre molto più tempo. Non solo, se nei mesi assommi contrattura a contrattura quando sarai più avanti negli anni ne pagherai le conseguenze. Quindi perché non pensarci prima?

Quando accade una contrattura?

Manteniamoci in salute con un massaggio al mese

Quanti massaggi riceviamo in un anno?

Un massaggio al mese o solo poche volte come un regalo di benessere?

Oggi molte persone considerano ancora il massaggio come un trattamento di lusso per pochi, perché lo legano alle SPA, ad ambienti particolarmente lussuosi e ai costi significativamente elevati, spesso non alla portata di tutti.

Forse dobbiamo ricominciare a riconsiderare il massaggio nella sua vera dimensione, non quella della eccezionalità, come un dono che ci facciamo ogni tanto, ma piuttosto come un normale appuntamento da fare con scadenza mensile.

Il massaggio è il gesto più spontaneo che automaticamente tutti usiamo fare su di noi ogni qualvolta proviamo dolore su una parte del nostro corpo. Cosa facciamo? La andiamo a massaggiare, istintivamente.

Il massaggio ha, infatti, svariate influenze biochimiche, emotive, energetiche, psichiche sul nostro corpo ed è capace di lenire il dolore. Leggi tutto “Manteniamoci in salute con un massaggio al mese”

Le emozioni liberate sono un toccasana per il nostro benessere

Le emozioni sono la porta di accesso

al nostro benessere ed equilibrio.

emozioni gioia e tristezza

Da quando siamo venuti in questo mondo, già nei primi mesi della gestazione, eravamo in grado di provare emozioni. Non siamo mai stati neutri nel nostro rapportarci con la realtà che ci circonda.

Ancora prima dello sviluppo della ragione, ci relazionavamo con la realtà attraverso il filtro delle emozioni positive o negative.

Da allora, le emozioni stanno ogni giorno accompagnando la nostra esperienza personale facendocela sperimentare come più o meno piacevole.

Le emozioni hanno una grande forza nel condizionare la nostra vita e le nostre scelte e costituiscono la nostra individuale personalità emotiva, anch’essa legata alla storia del nostro vissuto.

Ogni emozione suscita istantaneamente una risposta fisiologica precisa nel corpo umano. Questa, provocata dal sistema nervoso autonomo, provoca emissioni ormonali ed elettrocorticali, comportamenti spontanei e immediati (postura, movimento dei muscoli … pensiamo solo a quelle mimici del volto, emissioni vocali). Una emozione liberata è una emozione esternata: chi ci vede, percepisce immediatamente la nostra emozione, senza che noi dobbiamo descriverla ogni volta a parole. Leggi tutto “Le emozioni liberate sono un toccasana per il nostro benessere”

In inverno non cadere in letargo, i massaggi risvegliano il tuo corpo

Nella stagione invernale

mantieni agile, sano e vitale il tuo corpo

con un ciclo di massaggi

Nella stagione invernale le temperature basse, la diminuzione delle ore di sole e le notti più lunghe possono indurre una specie di letargo. Aumenta la poca voglia di uscire e di stare all’aperto. Proviamo una certa pigrizia e spesso ci dobbiamo un po’ costringere ad intraprendere attività di movimento o sportive. Preferiamo stare tranquilli in un luogo chiuso, protetto e caldo come rannicchiati in una tana accogliente.

I muscoli sono i primi a risentire in inverno di questo pseudo letargo perché vengono meno stimolati da una sana e normale attività fisica e i rischi… sono alle porte. L’apparato muscolare inizia a dare i primi sintomi: perde agilità, flessibilità, forza muscolare. Il nostro corpo sembra diventare improvvisamente più rigido e meno vitale.

Proprio per questo è salubre dedicare tempo anche d’inverno ad una sana attività fisica e aerobica, nonostante le temperature fuori siano gelide. Leggi tutto “In inverno non cadere in letargo, i massaggi risvegliano il tuo corpo”

Cyberkinetics, il salto quantico della Kinesiologia

Cyberkinetics

è la punta di diamante

della ricerca kinesiologica  avanzata contemporanea.

Venne sviluppata agli inizi degli anni 2000 da un ricercatore dalla mente geniale, il Dr. Alan Sales. Egli sviluppò una sua grande intuizione: mettere in sinergia la Kinesiologia con la Cibernetica, la scienza che studia le modalità di comunicazione delle informazioni ed i processi di controllo dell’omeostasi nel corpo umano.

Alan Sales

Grazie alla sua grande esperienza nella Ingegneria dei Sistemi e ad una brillante mente intuitiva e ricercatrice, Alan Sales seppe penetrare i complessi meccanismi del Sistema umano per comunicare col corpo usando la loro stessa lingua.

Egli fondo l’Institute of Cyberkinetics di Selsdon, nel Surrey dove iniziò ad trasmettere le nuove tecniche e procedure della Cyberkinetica.

La spinta di innovazione all’interno delle complesse procedure kinesiologiche e gli eccezionali risultati condussero i maggiori esponenti della kinesiologia mondiale a riconoscere il suo contributo come un vero e proprio “un salto quantico” nelle conoscenze fino ad allora raggiunte, tale affermazione fu del Dr. Alfred Schatz dell’Institut für Angewandte Kinesiologie di Freiburg (Germania).

La Keele University in Gran Bretagna attribuì ad Alan Sales un premio speciale con la seguente motivazione: “Per l’eccezionale contributo offerto alla crescita e allo sviluppo della Kinesiologia grazie alla scoperta e alla introduzione di concetti e sistemi profondamente innovativi”.

Alan Sales ha rivoluzionato la tradizionale modalità del Test Muscolare Kinesiologico fino ad allora praticato, si è così passati da una modalità binaria ad una nuova e più potente modalità ciberkinetica capace di comunicare col Sistema del corpo umano. Questa nuova modalità sviluppa e permette al Sistema del corpo umano di decifrare e controllare una infinità di processi e le loro variabili, testate lungo la gamma di movimento dell’arto coinvolto nel Test Kinesiologico e di utilizzare questa mole di informazioni e fattori che, fino ad oggi, sono stati ignorati o non considerati dalla tradizionale procedura Test Muscolare Kinesiologico (TMK) binario.

In Italia non sono molti a conoscere le straordinarie conoscenze della Cyberkinetica e con la esperienza di operare questa potente ed efficace tecnica naturale e non invasiva, capace di ottenere inaspettati ed efficaci risultati aiutando le persone a ritrovare il proprio benessere psico-fisico ed equilibrio. Offre la possibilità di ottenere preziose informazioni su squilibri muscolari, carenze nutrizionali, lesioni, allergie e intolleranze, blocchi e sabotaggi mentali ed emozionali, problemi posturali, difficoltà di apprendimento, integrazione neurologica, flusso energetico dei meridiani e dei chakra, fame nervosa, etc. prima che diventino un problema grave per il corpo, per la mente e per lo spirito, da condizionare la nostra vita e la realizzazione dei nostri progetti.

Continuiamo ad osservare e documentare i miglioramenti del benessere vitale delle persone su più livelli: fisico, mentale, spirituale.

Buona vita a tutti.

Il dr. Pierluigi Cipriani è disponibile per maggiori informazioni e trattamenti.

Massaggi abusivi in spiaggia, attenti ai pericoli per la salute.

foto tratta da Nuova Venezia

Massaggi abusivi in spiaggia: una attività non regolamentata mette in pericolo la salute dei turisti.

In quei rari momenti di libertà in cui mi dono un momento di relax sul mio lettino al mare rimango basito nel vedere come numerosi turisti si lasciano massaggiare inconsapevolmente da abusivi, accettando l’invito a lasciarsi manipolare da persone non ufficialmente regolamentate.

Non solo non sanno che gli abusivi del massaggio agiscono ufficialmente da fuorilegge, ma i loro massaggi “take away” potrebbero avere delle conseguenze per nulla trascurabili per la loro salute.

Chi di noi non ha mai sognato un massaggio in riva al mare, comodamente sdraiato sul proprio lettino, coccolato e accarezzato da un massaggio a dir poco sublime:  è un piacere indescrivibile!

Ma la realtà non è proprio così rosea. Quando il massaggiatore non è un professionista, ma un improvvisato, il mio consiglio:

NON FATEVI ASSOLUTAMENTE TOCCARE!

Quali sono i pericoli dei massaggi abusivi?

Il primo riguarda l’igiene. Balza subito agli occhi di tutti, quanto sia del tutto approssimativa e insufficiente.

Prendiamo in considerazione prima di tutto l’igiene del massaggiatore. Ogni massaggiatore  deve sempre lavarsi le mani prima di iniziare a massaggiare un cliente, e a nulla vale l’uso di fazzoletti disinfettanti, amuchine varie. Dermatiti, micosi e altre patologie legate alla pelle sono in agguato e trasmissibili da massaggio a massaggio. Leggi tutto “Massaggi abusivi in spiaggia, attenti ai pericoli per la salute.”

Il massaggio olistico entra nelle Case di Riposo per anziani

Il massaggio olistico per anziani:

una carezza di vita

Il Massaggio Olistico offre incredibili risorse a chi sta vivendo il tempo della Terza Età.

In questa fase della vita gli anziani vanno incontrando di giorno in giorno maggiori difficoltà motorie e sono più soggetti a dolori di varia natura. Il loro corpo va perdendo in attrattività ed efficienza isolandoli di fatto ai margini della società.

Ogni anziano è una persona che abbisogna di essere amata e stimata, di ricevere cure e attenzioni per non cedere alla tentazione di percepire il proprio corpo come fonte di vergogna, di solitudine e di disagio esistenziale. Le cure che l’anziano riceve si traducono si solito in farmaci da cui dipendere o viene toccato solo per ricevere le terapie prescritte.

Quello che a molti anziani viene a mancare è un tocco di affetto, una coccola, una carezza come quelle che ci vengono spontanee per un neonato, perché dietro ad una pelle più secca e grinzosa, a dei muscoli maggiormente irrigiditi e deboli, ad un corpo che si deforma, continua essere presente quello stesso meraviglioso essere che anni prima fu accolto in questo mondo come un infante.

Quanta energia può essere risvegliata in un anziano quando riceve un massaggio carico di amore. Non ha prezzo per un anziano percepire su di sé il tocco di mani accoglienti e sentirsi accettato nelle proprie deficienze. Tutto questo accresce nell’anziano nuovo coraggio ad relazionarsi con questa età della loro vita e ritrovare piacere nel proprio corpo e sollievo nell’anima. Leggi tutto “Il massaggio olistico entra nelle Case di Riposo per anziani”

Il massaggio combatte l’Insonnia

Il massaggio aiuta a vincere l’insonnia

Tutti sappiamo quanto il sonno sia essenziale per la salute. Durante le ore di riposo si attivano tutti i processi di autoguarigione dell’organismo.

Molti clienti mi domandano:  Il massaggio mi può aiutare a dormire meglio la notte? 

Altri: “ Il massaggio può accrescere la capacità di addormentarmi e di rimanere addormentato lungo tutta la notte?

Il massaggio possiede tutte le potenzialità per essere un rimedio naturale contro l’insonnia.

Lo dice la ricerca scientifica, recenti studi riconoscono al massaggio la potenzialità di generare evidenti benefici contro l’insonnia.

Un primo riconoscibile beneficio è riscontrabile:

  • dall’effettiva riduzione dello stress psicofisico,
  • dalla sensazione di rilassamento generale ottenuta dal massaggio,
  • dalla liberazione da emozioni particolarmente negative, lasciandole andare.

Leggi tutto “Il massaggio combatte l’Insonnia”

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